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Premio Riccardo Francovich 2017

Riccardo Francovich.

Premio Riccardo Francovich 2017

Giunge alla sua V edizione il premio dedicato alla memoria dell’archeologo Riccardo Francovich.
Il premio è stato istituito nel 2013 dalla Società degli Archeologi Medievisti Italiani come riconoscimento verso un museo o sito archeologico/monumentale di epoca tardoantica e medievale che rappresenti non solo un luogo di particolare rilievo nell’ambito del patrimonio culturale italiano riferibile a quest’epoca storica, ma anche un’esempio di efficace presentazione del patrimonio in esso presente sotto il profilo progettuale, museologico e didattico.
Nelle edizioni passate sono stati premiati il Museo “Biddas” sui villaggi abbandonati della Sardegna di Sorso (SS) (2013), il Museo Nazionale Romano – Crypta Balbi, di Roma (2014), l’Archeodromo di Poggibonsi (SI) (2015) e, nel 2016, il Parco Archeologico di Siponto (FG) e le Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso di Napoli.

Link per la votazione: http://archeologiamedievale.unisi.it/sami/

Scadenza votazioni: 31 Dicembre 2017

Quest’anno, il Comitato Scientifico del Premio ha selezionato per la votazione i seguenti sei siti:

  • FIRENZE – MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO
  • ROMA – DOMUS TARDOROMANE DI PALAZZO VALENTINI
  • CANOSSA (RE) – CASTELLO E MUSEO “NABORRE CAMPANINI”
  • JESI (AN) – MUSEO FEDERICO II “STUPOR MUNDI”
  • AQUILEIA (UD) – SUDHALLE E DOMUS PALAZZO EPISCOPALE
  • RAVENNA – DOMUS DEI TAPPETI DI PIETRA
  • CAMPOBASSO – MUSEO SANNITICO – SEZIONE MEDIEVALE

Le votazioni sono aperte sia ai Soci della SAMI sia a tutti i cittadini interessati a sostenere, attraverso il premio, uno dei siti selezionati.
In fondo a questa pagina è possibile effettuare le votazioni (una riservata ai soci, una pubblica disponibile a tutti). Si ricorda che per ogni votazione è possibile esprimere un numero massimo di due preferenze.

quello previsto per la categoria siti/musei/monumenti, nell’occasione sarà effettuata anche la consegna del riconoscimento ad una figura rilevante di divulgatore della cultura del Medioevo italiano presso il grande pubblico, il cui nominativo è scelto direttamente dal Consiglio Scientifico del Premio.
In questa categoria sono stati fin adesso premiati lo scrittore Marco Salvador (2013), lo storico e divulgatore Alessandro Barbero (2014), il regista Pupi Avati (2015) e, nel 2016, lo storico Franco Cardini e Piero Angela.