Gian Pietro Brogiolo

Curriculum (da http://ateneodisalo.com/, 2021)

Professore ordinario di Archeologia Medievale presso l’Università di Padova (dal 2003 al 2016).

Temi della ricerca:
1. Teoria e metodi dell’archeologia postclassica (in generale e archeologia urbana, dell’architettura, dei paesaggi);
2. La fine del mondo antico e la formazione dell’Europa medievale (fine delle ville; città; fortificazioni; rete ecclesiastica);
3. Paesaggi storici nella diacronia;
4. Produzioni artigianali (forni, forge, cartiere);
5. Applicazione dei metodi e dei risultati dell’archeologia a Piani paesaggistici e di governo del territorio, Piani particolareggiati di centri storici, Prevenzione e Restauro architettonico;
6. valorizzazione di siti archeologici (parchi, itinerari, musealizzazione).

Curatela di grandi mostre
2000, Brescia, con C. Bertelli: Il futuro dei Longobardi (180.000 visitatori)
2001, Brescia, con C. Bertelli et alii, Bizantini, Croati, Carolingi, Alba e tramonto di regno ed imperi (45.000 visitatori)
2007, Torino e Abbazia della Novalesa, con A. Chavarria, I Longobardi. Dalla caduta dell’impero all’alba dell’Italia, catalogo della mostra (80.000 visitatori)

Direzione di progetti di ricerca
2013-2017: Progetto Europeo Memola (direttore Unità di Padova).
2012-2015: Progetto PRIN “Chiese e insediamenti” (direttore Unità di Padova).
2008-2013: Ambiente e paesaggi dei siti di altura Trentini.
2008-2011: Archeologia delle Chiese romaniche di Verona.
2007-2009: Un mare in fermento. Insediamenti, porti e nessi economico-commerciali dell’Adriatico altomedievale, Progetto PRIN 2007 (direttore Unità di Padova).
2007-2010: Architettura residenziale Medievale di Padova, Progetto Eccellenza 06 Fondazione CARIPARIO.
2006-2008: L’Adriatico tra Tardoantico e Alto Medioevo: ricerche archeologiche nell’isola di Rab (progetto dell’Ateneo di Padova).

Dal 2005 al 2008, responsabile di unità nel progetto Interreg IIIA.

Ha diretto unità locali nei progetti PRIN 2002, 2004, 2008, 2012.
DAL 2002 è condirettore con M.Jurkovic (Università di Zagabria) del progetto Corpuso of Early Medieval Churches.
Tra il 1994 e il 2000 team leader sul tema “città” nel progetto The Trasformation of the Roman World finanziato dalla European Science Foundation.
Dal 2009 al 2011 ha fatto parte di una commissione della Presidenza del Consiglio dei ministri per la manutenzione e la prevenzione del patrimonio archeologico di Roma.

Direzione di scavi e ricerche sul terreno
Torba (Varese) 2013-2016, 1981-1984; Rab (Croazia) 2005-2016; Battistero di Padova dal 2011;
Fortificazioni della Prima Guerra Mondiale nell’Altro Garda (2008-2010); Scavi del forno fusorio di Livemmo (2005-2007); Santa Giulia di Brescia (1980-1992); Santa Maria foris portas di Castelseprio
(1985-1987, 1981-1983), Monselice (1989-1993) Monte Barro (1986-1997), Larnaka (Cipro).
Tra 1980 e 2016 ha studiato stratigraficamente più di 60 edifici storici

Progettazione di Parchi archeologici
Monte Barro (con L. Castelletti), Rocca di Manerba, Monte S. Margherita di Monte Marenzo.

Analisi archeologico-urbanistiche
Nesolio (LC), Chiari (BS), Manerba del Garda (BS)
Piano paesistico delle colline moreniche del Garda.

Presidenze e direzione di riviste
Post Classical Archaeology (direttore).
Archeologia Medievale (condirettore).
Archeologia dell’Architettura (condirettore).
Membro del comitato scientifico delle riviste: Hortus Artium Medievalium, Arquelogia de la Arquitectura, Sibrium, Archeologia Veneta.

Presidente della Società degli Archeologi Medievisti italiani dal 2000 al 2012.

Pubblicazioni
È autore/coautore di 10 monografie, 380 contributi scientifici su riviste e miscellanee, 23 curatele di atti di convegni, 31 curatele di volumi miscellanei.