APM – Archeologia Postmedievale, 23, 2019

44,00

Anno di stampa: 2020
ISBN: 9788892850187
e-ISBN: 9788892850194

Descrizione

Se l’abbazia cistercense di San Galgano in Toscana è un sito medievale di fama internazionale per le sue caratteristiche storiche, architettoniche e paesaggistiche, assai meno conosciute sono le vicende del suo abbandono e della sua destrutturazione. La ricerca appena iniziata nel 2019 a San Galgano suggerisce come l’archeologia abbia grandi potenzialità di scrivere pagine rilevanti che poco o niente interesseranno alla storia dell’architettura, ma molto a quella delle vicende del monumento e delle sue trasformazioni funzionali, economiche e ambientali nella strutturazione dei nuovi paesaggi postmedievali, con l’introduzione della mezzadria. Un tema storico di grande respiro al quale ci avvicina questo saggio, che rilancia implicitamente un’archeologia della mezzadria talvolta sfiorata dalla ricerca archeologica ma mai affrontata con uno scavo di questa qualità ed estensione, che sottolinea il passaggio da un monumento di dimensione europea a una rurale di piena marginalità.
Il contributo di Giuliano Volpe si presenta originale e innovativo soprattutto per la metodologia, per una riflessione sulle inattese potenzialità anche qualitative del patrimonio e sul tema della delicatezza dell’intervento strutturale nel recupero dell’edilizia storica, che per le informazioni in sé, utili e importanti comunque per lo studio delle trasformazioni di un campione del centro storico medievale di Foggia, a seguito del terremoto che colpì questo centro nel XVIII secolo.
Il gruppo di ricerca di Archeologia Medievale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia discute il contributo dei dati archeomalacologici per l’interpretazione dei processi formativi della stratificazione archeologica e della sua interpretazione. Il caso di studio, ubicato nel centro storico di Marano (Cupra Marittima) appare significativo, in quanto sottolinea il ruolo dello studio (qualitativo e quantitativo) della malacofauna per individuare le pause dei processi di crescita della stratificazione e la formazione di paesaggi ruderali, talvolta estesi, talvolta limitati invece a singoli ambienti.
Chiara Maria Lebole e di Roberto Sconfienza presentano un importante approfondimento sul tema dell’architettura militare del Ducato di Savoia nel XVII secolo, in quanto gli Autori illustrano i risultati delle ricerche su Le difese campali fra La Thuile e il Piccolo San Bernardo alla fine del XVII secolo, condotte come in altre occasioni con un’intensa interazione tra fonti scritte e fonti archeologiche.
Il saggio di Luciano Mingotto sul restauro e sulle indagini stratigrafiche condotte durante il restauro della seicentesca villa Morlini-Trento a Costozza di Longare (Vicenza), a partire da questo case study suggerisce anche una riflessione più generale sul tema della tutela e della documentazione delle tracce delle trasformazioni nel tempo del patrimonio architettonico rappresentato dalle grandi ville aristocratiche d’età moderna e della fragilità dei resti delle azioni costruttive, funzionali o decorative.

Sommario
  • Marco Milanese, Editoriale

1. METODOLOGIA / Methodology

  • Stefano Bertoldi, La vita dopo la fine dell’Abbazia: corredi ceramici di una comunità contadina a San Galgano (Chiusdino – SI), secoli XVIII-XIX
  • Giuliano Volpe, Case vicine, storie lontane
  • Alessandro A. Rucco, Marco Palmieri, Margherita Ferri, Tommaso Frattin, Dati archeomalacologici per un inquadramento topografico-funzionale di stratificazioni indagate a campione: il caso di Marano (Cupra Marittima – AP)

2.  CONFLICT ARCHAEOLOGY

  • Chiara Maria Lebole, Roberto Sconfienza, Le difese campali sabaude fra La Thuile e il Piccolo San Bernardo alla fine del XVII secolo. Ricognizione archeologica e documenti storici a confronto
  • Kewin Peche-Quilichini, Émilie Tomas, Spécificités architecturales et chronologiques de l’habitat d’Aculontra (Gavignano, Haute-Corse)

3. ARCHEOLOGIA DELLA PRODUZIONE / ARCHAEOLOGY OF PRODUCTION

  • Luciano Mingotto, Villa Morlini-Trento a Costozza di Longare (VI). Restauro, indagine stratigrafica muraria e ventidotti palladiani

4. INDICATORI ARCHEOLOGICI, PRODUZIONE, COMMERCI / ARCHAEOLOGICAL INDICATOR, PRODUCTION, COMMERCE

  • Konstantina Gerolymou, Glazed tiles on the pavements of the churches in Greece. The distinctive case of a Post-Byzantine church in Mani

5. STORIA DELLA MENTALITÀ / HISTORY OF MENTALITIES

  • Luca Natali, Giuseppe Crocetti, Rinvenimento di incisioni rupestri nella Valle di Sant’Eustachio presso Sanseverino Marche (MC)

Informazioni aggiuntive

Peso0,920 kg
Dimensioni21 × 29 × 1,2 cm
Anno di stampa

Tipologia

Libro

Pagine

192

Illustrazioni

illustrazioni in bianconero e colore

Legatura

brossura

ISSN

ISBN

e-ISBN

Lingua

francese, inglese, italiano, riassunti in francese, inglese, italiano

Anteprima

Ebook