Archeologia e Calcolatori, Supplemento 9, 2017. Pensare in rete, pensare la rete per la ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico

28,00

Autore: Mirella Serlorenzi  (a cura di), Ilaria Jovine (a cura di)
Anno di stampa: 2017
ISBN: 9788878147812
e-ISBN: 9788878147829

Disponibile su ordinazione

Descrizione

Il volume sancisce una nuova tappa nell’attività di studio e ricerca della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma e raccoglie i contributi presentati durante il IV Convegno di Studi SITAR “Pensare in rete, pensare la rete per la ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico”, tenutosi in Roma il 14 ottobre 2015, con l’intento di illustrare i progressi nell’evoluzione progettuale della piattaforma pubblica del Sistema Informativo Territoriale Archeologico di Roma. Il focus del libro è centrato sull’esame delle nuove modalità di divulgazione del patrimonio archeologico che le istituzioni pubbliche e gli enti culturali sono tenuti a conseguire attraverso azioni condivise, in uno scenario che si articola tra nuovi traguardi comunicativi (open data, open access, condivisione di piattaforme applicative e informative) e spazi di interazione digitale ove perseguire una informazione democratica attraverso la libera circolazione dei dati.

Sommario
  • Elena Calandra, Presentazione
  • Mirella Serlorenzi, Ilaria Jovine, Introduzione

Sessione I – La gestione del patrimonio culturale digitale: contenuti, licenze e servizi

  • Silvia Orlandi, Lavorare insieme in un mondo digitale
  • Federico Ruggieri, Sabrina Tomassini, Carlo Volpe, Rete a banda ultralarga e nuovi servizi per la condivisione e l’innovazione
  • Laura Moro, Maria Letizia Mancinelli, Antonella Negri, Il ruolo dell’ICCD nella diffusione dei modelli descrittivi del patrimonio archeologico
  • Riccardo Pozzo, Digital Humanities, Digital Cultural Heritage e l’istanza open
  • Simonetta Buttò, Il contributo dell’ICCU per lo sviluppo di una infrastruttura digitale per il patrimonio culturale

Sessione II – La diffusione del patrimonio culturale digitale: aspetti giuridici e culturali

  • Daniele Manacorda, La diffusione del patrimonio culturale digitale: aspetti giuridici e culturali
  • Mirella Serlorenzi, Ilaria Jovine, Andrea De Tommasi, L’apertura dei dati per la conoscenza partecipata dell’archeologia di Roma:
    il data licensing del progetto SITAR
  • Simone Aliprandi, Vincoli alla riproduzione dei beni culturali, oltre la proprietà intellettuale
  • Mirco Modolo, Verso una democrazia della cultura: libero accesso e libera condivisione dei dati 111

Sessione III – Good practices di Open Data, Open Knowledge e Open Science

  • Paola Moscati, Open Data, Open Knowledge, Open Science: quali prospettive?
  • Franco Niccolucci, ARIADNE e gli Open Data: come trasformare i dati archeologici da open a “FAIR”
  • Giovanni Azzena, Un’illogica retrospettiva
  • Patrizia Basso, Piergiovanna Grossi, Brunella Bruno, Alberto Belussi, Sara Migliorini, Da Roma, a Verona, alle zone dell’Agro: andata e ritorno. Una sperimentazione di interoperabilità tra SITAR, SITAVR e SITAIS
  • Alessia A. Glielmi, Il patrimonio archivistico del Museo Nazionale dell’Alto Medioevo: inventariazione e valorizzazione in termini digitali

Sessione IV – Presentazione degli Atti del III Convegno di Studi SITAR 2013

  • Maura Medri, Spunti di discussione dalla lettura degli Atti del III Convegno di Studi SITAR
  • Paolo Carafa, Il SITAR: verso la conoscenza condivisa

Informazioni aggiuntive

Peso0,563 kg
Dimensioni24 × 17 × 1,2 cm
Autore

,

Numero e serie

9, Archeologia e Calcolatori. Supplementi

Luogo di stampa

Firenze

Anno di stampa

Tipologia

Libro

Pagine

208

Illustrazioni

eBook con illustrazioni a colori, illustrazioni in bianconero

Legatura

brossura

ISSN

ISBN

e-ISBN

Lingua

italiano, riassunti in inglese

Open Access

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