Il convegno organizzato a Sondrio il 29 novembre 2014 ha costituito un’importante occasione di aggiornamento e di confronto sullo stato delle conoscenze e degli studi sulle valli centro-alpine nell’antichità. I contributi qui raccolti concorrono nel loro insieme a delineare alcuni aspetti fondamentali della storia dell’insediamento umano nelle Alpi centrali fra l’antichità e il medioevo: una vicenda plurisecolare, e perciò inevitabilmente scandita da dinamiche multiformi e da processi di trasformazione profondi e complessi.
Indice
Presentazione, Sergio Schena
Premessa, Valletellina quae coniungitur: le genti della Valtellina dalla protostoria alla storia, Filippo Maria Gambari
La Valtellina prima dei Romani, Raffaella Poggiani Keller
Un esempio di tutela del territorio Valtellinese: Teglio, Maria Giuseppina Ruggiero, Stefania Lincetto
Epigrafia e lingua in Valtellina tra camuno e retico, Alessandro Morandi
Prima di Roma: modelli d’abitato ed edilizia nel mondo retico, Franco Marzatico
La romanizzazione della Valtellina nel contesto alpino centrale, Serena Solano
Le Alpi, muraglione d’Italia… con tante porte (con riguardo alle Alpi centrali), Michel Tarpin
Tarda antichità e alto medioevo tra Alpi retiche e Prealpi tridentine: vecchi e nuovi protagonisti, Enrico Cavada
La regione Atesina tra tarda antichità e alto medioevo. Dati archeologici e climatici a confronto, Elisa Possenti
Archeologia funeraria e cimiteri altomedievali nelle Alpi svizzere meridionali: stato della ricerca e prospettive future, Aixa Andreetta
Antichi percorsi di Valtellina, Cristina Pedrana
Conclusioni, Elvira Migliario