Descrizione
Con testi di Paul Arthur, Graziella Berti, Giancarlo Campanella, Claudio Capelli, Gianfranco De Benedittis, Giorgio Di Gangi, Francesca Di Renzo, Carlo Ebanista, Rosa Fiorillo, Filomena Fusaro, Anna Maria Giuntella, Alessandra Molinari, Simona Pannuzi, Stella Patitucci Uggeri, Paolo Peduto, Pietro Riavez, Marcello Rotili, Paola Tagliente.
Il volume raccoglie gli Atti del congresso “La ceramica invetriata dell’Italia Centro-Meridionale: bilanci ed aggiornamenti” tenutosi il 6 e 7 Maggio 1999 a Roma, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il congresso ha visto l’attiva partecipazione di specialisti italiani e stranieri e ha evidenziato un panorama complesso, che mette in risalto come la ceramica invetriata comprenda una serie molto ampia e varia di produzioni, attive dall’undicesimo secolo in poi, in gran parte ancora poco conosciute.
In particolare, il Congresso ha affrontato i problemi relativi alle ceramiche a decorazione dipinta in verde e bruno, raramente anche in rosso, escludendo espressamente le ceramiche graffite; solo marginalmente ha considerato anche ceramiche monocrome.
È balzato in primo piano il significato cruciale del passaggio tra XII e XIII secolo, quando giungono in Italia improvvisamente e contemporaneamente due nuove tecnologie, quella della ceramica ingobbiata con rivestimento piombifero e quella della ceramica a rivestimento stannifero. Emerge con chiarezza come i prodotti a rivestimento piombifero appaiano di più largo consumo e di minor costo rispetto a quelli a smalto stannifero. Erano, dunque, un prodotto piuttosto popolare, che riveste dunque un notevole significato per la comprensione del contesto socio-economico.