Descrizione
Con testi di Horst Blanck, Bruno Blasi, Mariagrazia Celuzza, Giovanni Colonna, Giuseppe Maria Della Fina, Filippo Delpino, Witold Dobrowolski, Françoise Gaultier, Ève Gran-Aymerich, Jean Gran-Aymerich, Georges Jesulla, Fritzi Jurgeit, Tiziana Lesi, Pietro Tamburini.
Gli interventi del convegno ripercorrono le tappe dei primi scavi di materiali etruschi compiuti nell’Ottocento che canalizzarono l’attenzione europea verso l’antica Etruria. I numerosi contributi ripercorrono in ordine cronologico e topografico gli sviluppi di campagne di ricerca e di avvenimenti culturali, dei quali vengono ricostruite modalità e protagonisti, calandoli nella storia della cultura contemporanea. Alla fase romantica delle esplorazioni archeologiche dell’Etruria tenne infatti dietro nella seconda metà dell’Ottocento una nuova impostazione scientifica, influenzata dalla diffusione della cultura positivistica, che anche negli anni successivi inciderà in maniera profonda sulle metodologie e sugli approcci seguiti. In molti casi sono stati anche identificati i materiali rinvenuti negli scavi, dispersi in seguito a vicende spesso intricate nelle collezioni di vari musei, che proprio in quegli anni si andavano formando.
Atti dell’Incontro di Studio sulle ricerche archeologiche in Etruria meridionale nell’Ottocento (Tarquinia, 6-7 luglio 1996).