Descrizione
Con testi di Rossella Ariuli, Cesarina Casanova, Marco Cocchi, Patrizia Cremonini, Sauro Gelichi, Simonetta Minguzzi, Pierangelo Pancaldi, Maura Pederzoli, Alberto Tampellini.
Il volume è uscito in concomitanza con la mostra dei reperti rinvenuti durante gli scavi nell’area dell’ex Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto. Il lavoro di analisi sulle testimonianze materiali (soprattutto ceramiche) ha evidenziato l’attività manifatturiera e commerciale esistente fra le varie zone dell’Emilia Romagna durante i secoli a cavallo fra il medioevo ed età moderna ed ha sollecitato l’attenzione sul ventaglio tipologico della produzione ceramica (ingobbiata, invetriata, graffita) prodotta nel territorio persicetano verso la metà del ‘500 la quale, seppur vicina ai modelli proposti da altri centri vicini più noti, ad esempio. Bologna, Modena, Faenza, non manca di caratteristiche peculiari legate ad atéliers, artigiani a carattere familiare che sapevano soddisfare la domanda locale e rivolgersi pure ad un mercato socialmente più ampio e articolato in ambito regionale. Il volume si chiude con un catalogo nel quale vengono descritti i 66 pezzi meglio conservati e più significativi della mostra.