Bibliografia di Paolo Peduto , a cura di Rosa Fiorillo e Chiara Lambert – Presentazione , di Mauro Menichetti, – Medioevo letto, scavato, rivalutato. Una premessa, di Rosa Fiorillo e Chiara Lambert
I giovani dell’Antichità, di Pasquale Natella; Un percorso ventennale, di Matilde Romito; Paolo Peduto e i lavori nel castello di Lagopesole, di Attilio Maurano; Una testimonianza, di Gerardo Sangermano; Metamorfosi di Attila, di Paolo Delogu; I magistri commacini nelle leggi dei Longobardi,di Claudio Azzara; La documentazione scritta di Caputaquis longobarda: spunti per una revisione, di Maria Galante; Documento-monumento: della duplice natura delle fonti epigrafiche in esempi della Langobardia minor, di Chiara Lambert; Documenti dei secoli XI-XII dall’Archivio storico della Curia della Provincia salernitano-lucana dei Frati minori, di Giuliana Capriolo; Rilettura di un abusato topos agiografico: il Mercurion, di Giuseppe Roma; «Qui Gurubi montana colunt vallesque malignas» (Coripp. Ioh. 2, 56): ancora sul problema del controllo bizantino del Cap Bon, di Pier Giorgio Spanu; Ancora sul mare come metafora di vita nelle pitture del Westerk carolingio di Corvey sul Weser, di Francesca Dell’Acqua Boyvadaoğlu; Alcune riflessioni sul ciclo iconografico della cappella dell’Angelo ad Olevano sul Tusciano, di Marina Falla Castelfranchi; L’Arcangelo e tre monaci in un pannello affrescato nella grotta di San Michele a Olevano sul Tusciano, di Gioia Bertelli; Dinamiche insediative tra Tardoantico e Altomedioevo: dalla decadenza di Paestum alla nascita di Capaccio medievale,di Gianluca Santangelo; Controllo del territorio e vie di comunicazione nella politica di espansione della Ss.ma Trinità di Cava: l’esempio del Castellum Abbatis (secoli XII-XIII), di Amalia Galdi; Datation et origine du réemploi de colonnes antiques dans le Haut Moyen-Âge, di Francois Widemann; L’abside della cattedrale di Salerno: alcune considerazioni, di Giuseppa Z. Zanichelli; Lettura stratigrafica degli elevati di Palazzo Fruscione (Salerno), di Angela Corolla; I resti del castello di Bova (RC): una lettura archeologica, di Adele Coscarella; Rilievo grafico e topografia cimiteriale: il caso della catacomba di S. Gennaro a Napoli, di Carlo Ebanista; Benevento fra Antichità e Medioevo. Nuovi dati dalle ricerche degli ultimi quarant’anni, di Marcello Rotili; L’Aquila: infrastrutture idrauliche e ruolo socio-economico dell’acqua in una città di fondazione medievale, di Fabio Redi, Un’archeologia per la storia. Esperienze della Missione Petra ‘medievale’ e l’insediamento di epoca crociato-ayyubide in Transgiordania, di Guido Vannini; Forme ceramiche chiuse dai contesti funerari tardoantichi di Aeclanum, di Sandra Lo Pilato; Dalla Licia alla Puglia: non solo San Nicola, di Paul Arthur; La céramique glaçurée, ‘fil rouge’ entre la côte amalfitaine, l’Aquitaine et les ‘routes de la soie’, di Max Schvoerer et Celine Ollagnier; Fonti scritte e fonti materiali. Produzione e consumo dell’olio in Basilicata in età medievale, di Rosa Fiorillo; Emissioni straniere nel Salernitano fra XII e XIII secolo: il ritrovamento di alcune monete di Melguiel, di Alfredo Maria Santoro; Secondo i gran m[a]e[str]i di Salerno: fortuna letteraria di Salerno con un inedito di Guacci Nobile, di Federico Sanguineti