Descrizione
Nel 166 a.C. Antioco IV, re di Siria, promuove a Dafne presso Antiochia una grandiosa panégyris, assemblea a partecipazione popolare, che si rivela un grande contenitore di eventi, la processione, gli agoni, le monomachie e le cacce, la pubblica dispensa degli unguenti, i banchetti: si tratta di uno scenario assolutamente straordinario di ricchezza e di regalità, ma anche di un messaggio politico verso Roma e verso gli altri dinasti ellenistici. La manifestazione è analizzata alla luce della documentazione archeologica e delle testimonianze figurative, che consentono di cogliere anche in retrospettiva la profondità dei rimandi, e si configura come un significativo capitolo dell’arte ellenistica.
Sommario
Ringraziamenti
Introduzione
Parte prima. La panégyris tempi e luoghi
- I. Il quadro degli eventi
- II. L’ambientazione della panégyris
Parte seconda. La panégyris. Analisi
- III. L’articolazione e lo svolgimento della panégyris
- III.1 La pompé
- III.1.1 La sfilata dell’esercito
- III.1.2 La sfilata dei carri
- III.1.3 La sfilata delle corone, dei buoi, delle tavole del sacrificio
- III.1.4 La sfilata delle immagini divine
- III.1.5 La sfilata dei beni di lusso
- III.2 Gli agoni, le monomachie e le cacce
- III.3 La pubblica dispensa degli unguenti
- III.4 I banchetti
- III.5 Ricorrenze di numeri
- III.6 Ricchezza e regalità
Parte terza. La panégyris. Immaginario e significato
- IV. Processioni di pietra
- V. Gli dèi di Antioco
- V.1 Tra Apollo e Zeus
- V.2 Dèi e miti
- V.3 Una festa su più livelli
- VI. Tra Roma e l’ecumene
- VII. Un’arte per Antioco?
Conclusioni
Appendice – Il corpus dei testi
English abstract
Abbreviazioni bibliografiche
Indici
Indice dei nomi geografici
Indice dei nomi di divinità, figure mitologiche, personificazioni e persone
Elenco delle fonti citate (esclusa l’Appendice)