Descrizione
Catalogo della mostra, Palazzo Podestarile – Montelupo – 30.11.2019-27.01.2020
Potremmo definirlo così Matteo Cibic, prendendo in prestito il titolo che egli stesso ha scelto per una delle sezioni in cui ha strutturato la mostra Paradiso Dreams. L’onironauta è il sognatore lucido, è colui che sa navigare nella galassia dei sogni restando sveglio, colui che riesce a esplorare e modificare a piacimento il proprio paesaggio onirico. Cibic lavora così: è un visionario consapevole, un artista che sa tradurre una cosa intangibile e impalpabile come i sogni in qualcosa di materico, fisico e tangibile come la ceramica. I suoi pezzi sono sempre ibridi: mescolano i nasi di Pinocchio e le nuvole di Magritte, il ricordo di certi personaggi zoomorfi di Walt Disney con quello dei vasi e delle bottiglie di Morandi, la tradizione del grande artigianato ceramista con lo sberleffo dadaista. Guardi un suo artefatto, uno qualunque, e senti che viene da lontano, forse perfino dalle decorazioni itifalliche di antiche civiltà, eppure al contempo lo senti contemporaneo, senti che dialoga con il nostro tempo, e che introietta nel presente, nel gusto e nella sensibilità di oggi, tecniche, saperi e linguaggi di secoli e secoli fa. In ciò sta la sua originalità, ciò che lo rende unico anche fra i designer più creativi della sua generazione: la capacità di generare cortocircuiti di senso, e di creare forme che non esistevano prima che lui le inventasse, ma con dentro l’eco e la memoria delle forme generate dalle generazioni precedenti. Per quanto possa sembrare paradossale, con lui anche la ceramica sembra fatta con la stessa materia di cui sono fatti i sogni.
Silvana Annicchiarico, curatrice
Esponente di punta della cultura del progetto contemporanea, Matteo Cibic lavora al crocevia fra design, arte e alto artigianato. Cresciuto in una famiglia con forti tradizioni di design, ha maturato un approccio sperimentale che lo porta a fare ricerca sui materiali, sulle forme e sulle tecniche di produzione. Lavora sulla ceramica da più di vent’anni, con uno sguardo visionario e fortemente innovativo. I suoi lavori sono esposti in alcuni dei principali musei del mondo.