Tiziano Mannoni. Attualità e sviluppi di metodi e idee. Volume 1

25,0070,00

Autore: ISCUM (a cura di)
Anno di stampa: 2021
ISBN: 9788892850583
e-ISBN: 9788892850590

Descrizione

Volume 1

Sezioni:
1. Ricordando Tiziano: lezioni e prospettive
2. Produzioni
3. Materiali e tecniche costruttive

Come comitato scientifico e organizzativo, il com­pito che ci siamo assunti non è stato semplicemente rendere omaggio alla memoria di Tiziano Mannoni, e ricordarne l’opera a dieci anni dalla scomparsa, ma evidenziare cosa, e quanto, dei suoi insegnamenti è presente, e vitale, nelle ricerche che conduciamo.
L’opera è rivolta soprattutto a chi non ha avuto l’occasione di conoscere l’uomo e il ricercatore che, a nostro avviso, più di altri si è distinto, in Liguria e non solo, per costruire un’archeologia a tutto tondo. Non diciamo ‘globale’ perché, come lo stesso Mannoni sosteneva negli ultimi anni, il termine può dare un’idea sbagliata: di chi eccede in ambizione, non riconosce la complessità dei problemi storici, confonde la propria ricerca con il tutto.

Sommario
  • Presentazione
  • Intervento di Cristina Mannoni all’incontro telematico Tiziano Mannoni: metodi e idee (17 ottobre 2020)
  • Nota biografica
  • Un percorso per immagini

1. Ricordando Tiziano: lezioni e prospettive

  • Tiziano Mannoni e il “lavoro culturale”, Sauro Gelichi
  • Archeologia globale come percorso e prospettiva, Enrico Giannichedda
  • Tiziano Mannoni e la rivista «Indice»: il dibattito sui beni culturali tra anni Settanta e Ottanta e il tema dell’artigianato, Lauro Magnani
  • Tiziano Mannoni e l’archeologia dell’architettura: dagli esordi a Genova a nuove potenzialità da esprimere, Ferdinando Bonora
  • Appunti sul contributo di Tiziano Mannoni alla fondazione dell’archeologia dell’architettura, Andrea Fiorini
  • Il fantasma della Ripa. Una recensione con chiose dell’autore, Chiara Davite
  • Il Centro Storico di Genova e Il fantasma della Ripa: Expo 1992, il Porto Antico e il dibattito sui moli storici, Francesco Gastaldi, Gian Luca Porcile
  • Scavare, studiare, restaurare, valorizzare: San Caprasio di Aulla, cronaca di un’esperienza di provincia, Riccardo Boggi
  • L’evoluzione degli studi sulla ceramica romana in Liguria: archeologia e archeometria. Dalla lezione dei Maestri ai progetti attuali, Daniela Gandolfi, Claudio Capelli
  • Mannoni e la “scuola ligure” di archeologia, Nicola Cucuzza
  • Storia della cultura materiale e risorse ambientali. Percorsi e incontri, Diego Moreno, Anna Maria Stagno
  • «È sempre meglio un’ipotesi da correggere che una mancanza di ipotesi». L’Archeologia globale e l’attualità di Tiziano Mannoni oggi, Simonetta Menchelli
  • La lezione dell’archeologia globale. Retrospettive e prospettive di una metodologia della ricerca storica, Marco Milanese
  • Una disciplina indisciplinada. La Arqueología de Mannoni y tendencias de futuro desde una perspectiva española, Juan Antonio Quirós Castillo
  • Ricordando Tiziano: riflessioni sull’archeologia a cavallo di due secoli, Daniele Manacorda

2. Produzioni

  • Il reperto racconta. L’importanza dell’analisi tecnologica per la lettura delle evidenze archeologiche, Giorgio Gaj, Orietta Maestro
  • Ergonomia nella produzione antica: una chiave di lettura delle evidenze archeologiche, Francesco M.P. Carrera
  • Accensioni preistoriche fra tracce e tecno-tipologie litiche, Giorgio Chelidonio
  • Riflessioni in margine ai processi produttivi del sito estrattivo dell’età del Rame di Valle Lagorara (Maissana, La Spezia), Fabio Negrino
  • I letti funerari in osso di Placentia romana, produzione e diffusione, Lucia Di Pierro
  • Per un’archeologia delle produzioni musive, Romina Pirraglia, Enrico Giannichedda
  • Economia e scambi nel Mediterraneo tra la fine dell’Antichità e l’Altomedioevo: dall’ordine tipologico al ‘Chaos’ archeometrico, Giovanni Murialdo, Claudio Capelli, Carlo Falcetti, Michel Bonifay
  • La pietra ollare nell’economia valdostana tra tarda antichità e alto medioevo. Dai laboratori di produzione di Saint-Jacques des Allemands (Ayas) al consumo dei manufatti nel sito di Messigné (Nus), Mauro Cortelazzo, Gabriele Sartorio
  • Pietra ollare, cloritoscisto granatifero e cristalli di granato: una proposta di ricerca multidisciplinare, Laura Vaschetti
  • La distribuzione di macine in calcare nell’Appennino tosco-romagnolo nel Medioevo, Enrico Cirelli
  • Elementi di continuità e innovazione nelle produzioni ceramiche di Mazara in età islamica, Antonino Meo
  • Il bello del falso: la zecca clandestina di Godano (SP) e l’archeologia della produzione monetale, Monica Baldassarri
  • Approccio transdisciplinare e multi-scala per l’interpretazione degli indicatori diretti di attività vetraria in contesti produttivi, Maria Pia Riccardi, Simone Giovanni Lerma
  • «et porter a la pluye / beau mantellet de joncq»: testimonianze, iconografia e produzione di mantelli in erba in Piemonte dal medioevo all’età contemporanea, Massimiliano Caldera, Francesco Rubat Borel
  • Il rame e l’argento delle Colline Metallifere (alta val di Pecora) nel XIII secolo. Metodologie multidisciplinari per lo studio dei bacini di approvvigionamento e del ciclo di produzione dei solfuri misti, Luisa Dallai, Laura Chiarantini, Sofia Iacopini, Caterina Sergenti, Vanessa Volpi
  • La miniera impossibile: trovare miniere dove non esistono, Marco Tizzoni
  • La funzione delle fonti storiche d’archivio nell’affinamento della cronologia dei siti minerari, metallurgici e mineralurgici di età preindustriale e protoindustriale sottoposti a scavo archeologico, Maurizio Rossi, Anna Gattiglia
  • La produzione tradizionale della tonalite (Trentino): ricadute per l’archeologia del territorio e dell’architettura nell’arco alpino, Prisca Giovannini
  • Il Maglietto di Molini di Fraconalto vent’anni dopo: documentazione della situazione attuale e approfondimento sullo studio dei modelli degli attrezzi, Mirella Maestri
  • Etnoarcheologia tra supporto alla ricostruzione di antichi cicli produttivi e conservazione della memoria: il caso della Fonderia Picasso di Avegno, Lucia Ferrari

3. Materiali e tecniche costruttive

  • Tracciabilità delle fonti di materie prime. Un’esperienza di collaborazione transdisciplinare per la gestione della complessità dei materiali geologici, Maria Pia Riccardi, Sandro Baroni, Marica Forni, Angelo Landi, Roberto Reis
  • Identificare uno stile tecnologico nella produzione di malte e intonaci, Alessandra Pecci, Donatella Barca, Raffaella De Luca, Gino Mirocle Crisci, Luis Barba, Domenico Miriello
  • L’enigma del mattone graffiato. Il contributo degli studi mineralogico-petrografici, Marco Giamello, Francesca Droghini, Fabio Gabbrielli, Andrea Scala, Maria Grazia Nardelli, Alessandro Terrosi
  • La lettura delle tracce materiali per un approccio archeologico integrato allo studio delle murature storiche di Venezia, Angela Squassina
  • Roma – “Bagni di Elagabalo”: un approccio di lettura del cantiere severiano, Emanuele Brienza, Lorenzo Fornaciari
  • “Archeologia del costruire” in laterizi di reimpiego tra tarda antichità e medioevo: pratiche, esiti e metodi di indagine, Marie-Ange Causarano, Paola Greppi
  • Verso una mensiocronologia dei laterizi dell’Umbria centro-orientale, Stefano Bordoni
  • L’uso di mattoni nell’Abruzzo aquilano. Primi riscontri mensiocronologici, Carla Bartolomucci
  • Fortificazioni medievali e tecniche costruttive murarie. Percorsi induttivi e abduttivi per la datazione dell’architettura storica della Sardegna, Caterina Giannattasio, Silvana Maria Grillo, Valentina Pintus, Maria Serena Pirisino
  • Le tecniche edilizie nell’insula 104 di Hierapolis di Frigia: problematiche e metodologie di indagine, Raffaella Bortolin
  • Per un atlante del romanico nel Verbano e nell’Ossola. Cultura architettonica e tecniche costruttive tra X e XII secolo, Eleonora Casarotti, Chiara Ribolla
  • Murature “a cantieri”: osservazioni e prospettive di ricerca in Liguria, Anna Boato
  • Organizzazione e conduzione dei lavori nelle fortificazioni regie di età alfonsina: il castello di Gaeta nelle poste della Real Camera della Sommaria (1449-1453), Marina D’Aprile
  • Entre archéologie de l’architecture et archéologie de la production : le cas singulier de l’adoption de la “ génoise ” dans la construction provençale, Philippe Bernardi
  • Repertori e dizionari tecnici del Settecento: un possibile supporto per la storia e l’archeologia della produzione. Alberto Grimoldi, Angelo Giuseppe Landi

Informazioni aggiuntive

Peso1,450 kg
Dimensioni29,7 × 21 × 2,3 cm
Autore

Numero e serie

4.1, Biblioteca Iscum

Luogo di stampa

Sesto Fiorentino (FI)

Anno di stampa

Tipologia

Libro

Pagine

350

Illustrazioni

illustrazioni in bianconero e colore

Legatura

brossura

ISSN

ISBN

e-ISBN

Lingua

francese, italiano

carta / ebook

carta, ebook Google Play, ebook Torrossa

Anteprima

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