Descrizione
Il volume si rivolge principalmente agli scavatori, ovvero a coloro che, di fatto, compiono materialmente lo scavo “toccando con mano” problematiche e reperti, ma anche a restauratori, e naturalmente archeologi. Tema fondamentale del testo sono infatti le pratiche conservative messe a servizio dell’archeologia, e cioè il modellare i principi della conservazione alle esigenze archeologiche, riconoscendo un ruolo trasversale alle scienze conservative rispetto alla prassi archeologica, per farle divenire sempre più realisticamente utili ed applicate. Lo scenario operativo dello scavo archeologico è complesso, caratterizzato dalla molteplicità e dalla diversità delle attività che in esso vengono svolte e, soprattutto, dalle problematiche tecniche di scavo, scientifiche, logistiche e burocratiche che ne derivano. L’insieme di queste problematiche e la ricaduta che esse possono avere, dal punto di vista conservativo, sui reperti scavati, costituisce l’oggetto di questo libro. Viene così ripercorso l’iter dello scavo attraverso una rilettura di ogni singola fase, basata sull’analisi comparata delle sequenza archeologiche, delle problematiche conservative che ne derivano, delle azioni di primo soccorso attuabili in sede di scavo, infine delle problematiche conservative dei siti scavati e destinati a tramutarsi in ruderi.
Seconda edizione (Prima edizione marzo 2002 – ISBN 88-7814-208-5)
Il volume è stato pubblicato anche in lingua inglese, edito da “The Getty Conservation Museum”.
http://www.getty.edu/conservation/publications_resources/books/conserv_practices.html
Conservation Practices on Archaeological Excavations: Principles and Methods
Corrado Pedelì and Stefano Pulga, translated by Erik Risser, 2014, 168 pages, paperback
The relationship between archaeology and conservation has long been complex and, at times, challenging. Archaeologists are often seen as interested principally in excavation and research, while conservators are concerned mainly with stabilization and the prevention of deterioration. Yet it is often initial conservation in the field that determines the long-term survival and intelligibility of both moveable artifacts and fixed architectural features. This user-friendly guide to conservation practices on archaeological excavations covers both structures and artifacts, starting from the moment when they are uncovered. Individual chapters discuss excavation and conservation, environmental and soil issues, deterioration, identification and condition assessment, detachment and removal, initial cleaning, coverings and shelters, packing, and documentation. There are also eight appendixes. Geared primarily for professionals engaged in the physical practice of excavation, this book will also interest archaeologists, archaeological conservators, site managers, conservation scientists, museum curators, and students of archaeology and conservation.