Descrizione
L’arte rupestre del Tadrart Acacus è iscritta dal 1985 nella Lista UNESCO dei siti patrimonio dell’umanità. Grande parte di questo successo si deve alla ricerca scientifica italiana, iniziata nel 1955, che dedicò e continua ogni anno a dedicare a questi bellissimi luoghi energie, passioni e saperi. Il volume analizza in dettaglio una importante collezione di riproduzioni di pitture rupestri effettuate dai Maestri pittori ( tra gli altri Piero Guccione, Lorenzo Tornabuoni, Giovanni Checchi) al seguito della Missione tra il 1955 e il 1968, oggi conservate al Museo Preistorico-Etnografico ‘L. Pigorini’ di Roma, confrontandole con gli originali, ritrovati e ristudiati nel corso delle ultime missioni in Acacus. Il volume, diviso in quattro parti, ripercorre la storia di quelle ricerche, ne analizza in dettaglio i problemi di significato e conservazione, e suggerisce un percorso possibile per il futuro di questo formidabile patrimonio.
Testi di Stefano Biagetti, Mauro Cremaschi, Savino di Lernia, Giuseppina Fazio, Marina Gallinaro, Emilio Garroni, Mario Liverani, Elisabetta Lulli, Chiara Pizzi, Daniela Scapin, Andrea Semplici, Stefano Velotti, Claudio Zambianchi, Daniela Zampetti, Andrea Zerboni